Quali sono le figure professionali attivamente impegnate?

Gli studenti durante le attività di Alternanza sono supportati da un tutor interno, designato dall’istituzione scolastica, e da un tutor formativo esterno designato dalla struttura ospitante, che operano in sinergia per garantire la buona riuscita del percorso formativo. Entrambi devono necessariamente sviluppare un rapporto di forte interazione finalizzato a:

  • definire le condizioni organizzative e didattiche favorevoli all’apprendimento sia in termini di orientamento che di competenze;
  • garantire il monitoraggio dello stato di avanzamento del percorso, in itinere e nella fase conclusiva, al fine di intervenire tempestivamente su eventuali criticità;
  • verificare il processo di attestazione dell’attività svolta e delle competenze acquisite dallo studente.

Nello specifico delle proprie funzioni e dei propri compiti:
Il tutor interno dell’istituzione scolastica:

  • assicura il raccordo tra scuola, studente, famiglia, azienda per promuovere quella corresponsabilizzazione necessaria alla positiva riuscita del percorso formativo;
  • sostiene lo studente durante tutto il processo di apprendimento;
  • elabora, insieme al tutor esterno, il patto formativo che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, impresa, studenti);
  • aggiorna il consiglio di classe sul procedere dell’attività e verifica lo svolgimento dei percorsi definiti nel progetto educativo con la collaborazione del tutor esterno;
  • acquisisce elementi per il monitoraggio e la valutazione.

Il tutor formativo esterno:

  • assicura il raccordo tra struttura ospitante, scuola e studente agendo in stretta collaborazione con il tutor interno, con il quale coopera nell’analisi dell’andamento dell’esperienza;
  • assicura l’accoglienza e l’inserimento degli studenti stabilendo una relazione corretta di questi con la struttura. Rappresenta, quindi, la persona di riferimento per lo studente durante la fase di stage/tirocinio;
  • fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia dei processi formativi.

I tutor, per la loro funzione, devono possedere esperienze, competenze professionali e didattiche adeguate a garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti dal percorso formativo. È opportuno che tali figure siano formate sugli aspetti metodologici, didattici, procedurali e contenutistici dell’attività di Alternanza, la quale dovrà prevedere un rapporto numerico fra tutor e allievi che:

  • assicuri un efficace supporto agli studenti nello svolgimento delle attività di Alternanza;
  • garantisca un accettabile livello di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.