1.800 proposte per "La buona scuola"



1.800 proposte per "La buona scuola"

7 Novembre 2014

2 voti

I primi risultati della consultazione online.

Il ministro Giannini commenta i primi risultati della consultazione online, affermando che "si sta rivelando un bell’esercizio democratico e di riflessione sui temi dell’istruzione. Non penso solo ai numeri ma alla qualità della risposta. Abbiamo consegnato agli italiani un documento di oltre cento pagine su cui riflettere. Abbiamo annunciato un piano di assunzioni che ci servirà per avere tutti i docenti di cui abbiamo bisogno".

Quali sono i punti principali?
La “Sblocca Scuola” è il tema che ha suscitato più interesse, con 598 proposte incentrate su burocrazia e altre idee per svecchiare la scuola: fra le altre, la possibilità di inserire un pedagogista e un educatore in ogni scuola per assistere studenti, insegnanti e famiglie nelle situazioni più complesse.
“Meno costi per le famiglie” ha registrato 128 proposte, fra cui quella di detrarre i costi per le scuole. Si è poi parlato di “laboratori palestre d’innovazione” (121 proposte) affrontando, fra l’altro, il profilo dell’assistente tecnico per formare i docenti sull’uso degli strumenti tecnologici e l’introduzione del voto della pratica accanto a quello della teoria nelle materie di laboratorio.

Un altro tema molto sentito è quello della Storia dell’Arte 2.0, che ha raccolto 105 proposte fra cui l’arte in lingua inglese, le agevolazioni per visitare i musei e la necessità di dare più spazio alla Storia dell'Arte attraverso la riscoperta del nostro patrimonio artistico.
Interessante anche la proposta di creare una rete unica per tutte le scuole attraverso il BYOD (bring your own device), che prevede che insegnanti e studenti portino il proprio tablet a scuola.

Soddisfatto il ministro Giannini: "Abbiamo chiesto al Paese di aiutarci a migliorare il documento ‘La Buona Scuola’ e l’Italia lo sta facendo. Abbiamo ancora undici giorni davanti, mi auguro - ha concluso - che l’interazione continui. Sul sito, nei dibattiti e attraverso le ultime tappe del tour con cui stiamo portando il nostro piano in giro per il Paese”.

C’è tempo fino al 15 novembre per partecipare alla consultazione online. Dì la tua!