9 maturandi su 10 porteranno un professore nel cuore



9 maturandi su 10 porteranno un professore nel cuore

1 Luglio 2014

1 voti

Un sondaggio mette in luce che la nostalgia dei professori è un tratto comune fra gli studenti che stanno per lasciare la scuola secondaria di II grado.

Il sito skuola.net e l’emittente radiofonica m2o hanno condotto un sondaggio su 1500 maturandi per testarne stati d’animo e aspettative. Accanto alle preoccupazioni legate alla fine della scuola (il 60% si dichiara insicuro del proprio futuro, specie per il timore di non trovare lavoro), un dato che merita attenzione riguarda il rapporto con gli insegnanti.

Alla domanda “Nel bene o nel male, porterai nel cuore un tuo prof delle superiori?”, 9 studenti su 10 hanno risposto in maniera affermativa. La motivazione principale (42,2%) è legata al fatto che “anche se severo, mi ha insegnato tanto”, seguita da “è difficile trovare un prof così preparato e gentile” (33,8%). Un 11,2%, infine, dichiara che porterà nel cuore il ricordo del professore anche se non ci andava d’accordo.

Solo una piccola percentuale di ragazzi, il 10%, asserisce che non conserverà un ricordo positivo degli insegnanti: l’8,8% perché “erano incompetenti”, l’1,9% perché “erano troppo severi” e il 2% perché “ce l’avevano con me”.I

I sentimenti verso i compagni di classe non sembrano altrettanto affettuosi. I tre quarti degli intervistati si dichiarano ben felici di abbandonare la classe: il 52,4% perché convinto di riuscire a mantenere l’amicizia con gli ex compagni, ma ben il 24,7% perché non si trovava bene nella classe. Secondo il sondaggio, solo il 17,8% degli studenti giudica la sua classe molto unita ed è dispiaciuto di lasciarla.

Stando ai numeri, quindi, la nostalgia dei professori pervade anche coloro che non se lo sarebbero mai aspettato. Ed è indicativo che quasi la metà dei ragazzi dichiari che la severità non è, in fin dei conti, un aspetto così terribile: l’importante è che si accompagni alla preparazione e alla passione per l’insegnamento.