Il grande successo di “Save Art”



Il grande successo di “Save Art”

23 Febbraio 2015

0 voti

Grande affluenza di pubblico al convegno di Firenze dedicato alla necessità di conoscere, difendere e amare l’arte.

Venerdì 20 a Firenze ha avuto luogo la terza edizione del convegno ”Save Art. Conoscere l’arte per difenderla meglio”, quest’anno dedicato al tema delle contaminazioni nella storia dell’arte: un grande successo in termini sia di partecipazione sia di gradimento registrato fra i partecipanti.

Filo conduttore degli interventi è stata la natura del fenomeno "arte" nella storia dell'uomo, tema al quale i relatori hanno dedicato contributi di grande interesse: da Fabio Isman, con le sue storie agghiaccianti di opere trafugate, falsificate, contrabbandate che hanno coinvolto e commosso la platea, a Claudio Pescio, direttore della rivista Art e dossier, che ha indagato i rapporti fra letteratura, arti figurative e cinema in Marguerite Yourcenar, da Philippe Daverio, che ha chiarito come e perché l’Italia ha bisogno dell’Europa per salvare il suo patrimonio artistico a Paolo Matthiae, scopritore della città di Ebla (Siria), che ha parlato di come salvare il salvabile in una delle aree del MedioOriente più martoriate dai conflitti in corso.
La terza edizione di "Save Art" è stata entusiasmante, sia per la qualità degli interventi sia per la presenza di un pubblico attento, emozionato e partecipe.

Un grazie sentito a tutti gli insegnanti che hanno partecipato al “Save Art” e che, con il loro calore, ci danno la carica per continuare a diffondere la conoscenza e l'amore per l'arte.