Un adolescente su 4 fa i compiti online



Un adolescente su 4 fa i compiti online

13 Maggio 2015

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Pubblicati dall'OssCom di Università Cattolica i risultati della ricerca Net Children Go Mobile, finanziata dal Safer Internet Programme della Commissione Europea.

Internet è una risorsa sempre più utilizzata nello svolgimento dei compiti: lo rivela Net Children Go Mobile, la ricerca che fotografa l'uso di internet e dei social network tra i giovani e giovanissimi dai 9 ai 16 anni.

Secondo la ricerca, la percentuale dei ragazzi che quotidianamente accede al web per lo studio è in quattro anni più che triplicata, passando dal 10% del 2010 al 34% nel 2014. I giovani tra i 9 e i 12 anni che possiedono uno smartphone e che svolgono i compiti online, inoltre, sono il 27% del totale, il doppio rispetto a quelli che invece non utilizzano questi device: appena il 13%. Nelle scuole secondarie di secondo grado (13-16 anni), poi, la percentuale degli studenti che usano la rete per svolgere i compiti sale al 43%.
L’uso della rete non si limita ai compiti a casa, ma è per molti anche un’abitudine in classe: un ragazzo su quattro, infatti, afferma di usare internet a scuola almeno una volta alla settimana. L’utilizzo dello smartphone è generalmente proibito, ma alcuni istituti stanno iniziando ad introdurre l’uso dei device nelle attività didattiche.

La ricerca offre anche altre informazioni di grande interesse per fotografare la generazione degli studenti “nativi digitali”. Il primo dato che salta agli occhi è il massiccio impiego dei social network: il 96% dei 13-14enni che usa internet, infatti, ha dichiarato di avere un profilo sui social, mentre nel 2010 era solo il 68%. In grande crescita anche la percentuale di chi usa Whatsapp, passata per la fascia 9-16 anni dal 43% del 2010 al 57% del 2014.
L’incremento maggiore riguarda però l’abitudine dei ragazzi di scambiarsi video e immagini, passando dal 6% nel 2010 al 39% nel 2014. Una percentuale più che quintuplicata.

Dati importanti che scuola non può sottovalutare, sfruttando le potenzialità didattiche dei nuovi media e dialogando in maniera efficace con la “generazione tech”. 

Scopri di più sulla ricerca Net Children Go Mobile!

Un consiglio di lettura: Generazione Tech   di Caterina Cangià