Maturità: mercoledì 18 giugno al via gli esami per 450mila studenti

Di questi, 52.764 provengono dal liceo classico, 111.793 dallo scientifico, 3.638 dal linguistico, 37.845 dal pedagogico, 158.438 dagli istituti tecnici, 76.882 da quelli professionali e 18.114 dagli istituti artistici. A questi numeri occorre poi sommare i privatisti, e vanno sottratti tutti coloro che non sono stati ammessi agli esami.

Come sempre la prima prova scritta sarà quella di Italiano, che si svolgerà mercoledì 18 giugno alle 8.30. Il toto-tema di quest’anno dà per favoriti D’Annunzio, Pirandello e Garcia Marquez per la traccia letteraria, mentre per il tema storico punta sul centenario della prima guerra mondiale o, su un versante completamente diverso, sui dieci anni di Facebook.

La seconda prova scritta si terrà giovedì 19 sempre alle 8.30, ed è quella che ha come oggetto una delle materie del corso di studio: quest’anno Greco per il liceo classico, Matematica per lo scientifico, Lingua straniera per il linguistico, Pedagogia per il pedagogico. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale, mentre per gli istituti d'arte lo svolgimento della seconda prova continua nei due giorni feriali seguenti (escluso il sabato).

La terza prova, il cosiddetto “quizzone”, è elaborata direttamente dalla commissione esaminatrice e prevede varie tipologie di domande: trattazione sintetica di diversi argomenti, quesiti a risposta singola e multipla, problemi scientifici a soluzione rapida, casi pratici o professionali, un progetto. 

Cominciano poi gli orali, il cui calendario è stabilito da ciascuna commissione dopo gli scritti. Come ogni anno sono proprio i colloqui a spaventare di più gli studenti, che per la prima volta si trovano a esporre le loro conoscenze di fronte a uno schieramento di insegnanti diversi, molti dei quali sconosciuti.

In bocca al lupo a tutti da Giunti T.V.P.!